Il coro esegue un repertorio originale e unico al mondo ed è costantemente impegnato in un’attività di ricerca che, negli anni, lo ha portato alla riscoperta e alla valorizzazione di autori poco noti o addirittura dimenticati. Fin dalla sua nascita il coro “Città di Forlì” pone grande attenzione alle “cante” romagnole di autori come Cesare Martuzzi, Francesco Balilla Pratella. Ai “classici” brani romagnoli si aggiungono brani di polifonia, canti risorgimentali e patriottici, canti di musica sacra con la “Messa di Don Pippo” e la “Messa di Peter Holtzl” in onore di Benedetta Bianchi Porro, canti natalizi e il brano operistico del coro muto in “Madama Butterfly”.